AI FIRMATARI DELLA DICHIARAZIONE PER LA VITA
SORELLE, FRATELLI:
Sono passati 6 anni da quando hanno strappato la vita al nostro fratello
Samir Flores Soberanes, sei anni di governo di chi ha ordinato di
ucciderlo, sei anni di continui inganni, imposizioni e disprezzo verso i
nostri popoli, sei anni in più di resistenza, ribellione, lotta per la
vita, di essere Samir, ispirazione, seme e forza nella costruzione di
autonomia, di un altro mondo possibile.
Giustizia per Samir, grida la resistenza per la vita contro il Proyecto
Integral Morelos e contro il narcogoverno; grida giustizia ogni
villaggio, ogni luogo e ogni cuore che lo ha conosciuto prima e dopo la
sua morte. Gridiamo giustizia nella lotta per la vita a Gaza, in
Chiapas, a Ostula, nella lotta contro la discarica di Cholula, nel grido
delle famiglie delle nostre sorelle e fratelli desaparecidos, nella
lotta contro il Treno Militare Maya, contro il corridoio interoceanico,
la xenofobia e lo sfollamento forzato, contro le miniere, le dighe, il
treno, il corridoio, il gasdotto, la centrale termoelettrica, il
fracking, i cartelli immobiliari, il business dei rifiuti, la difesa dei
fiumi, dei mari e delle acque, delle foreste e degli spazi autonomi
sulla terra e in cielo. Samir durante la sua vita ha costruito
giustizia.
A sei anni dal suo crudele assassinio, avvenuto il 20 febbraio 2019 ad
Amilcingo, Morelos, tre giorni prima della consultazione imposta da
López Obrador per «legittimare» il suo cambio di opinione e terminare
l’imposizione del Progetto Integrale Morelos (PIM), gli assassini di
Samir sono ancora liberi e al governo. Sono 6 anni di impunità, 6 anni
di impossibilità di punire i colpevoli, perché i colpevoli sono al
governo e possono facilmente sfuggire alla giustizia dello Stato, perché
lo Stato sono loro…
Ma la giustizia è nella lotta per la vita, e sì, nel nostro esigere,
forse in modo assurdo, e nel nostro pretendere al carnefice che si
persegua e punisca, nel mettere a nudo il re capitalista, il
narcogoverno messicano che ha ordinato l’omicidio di Samir.
A sei anni dall’assassinio di Samir, chiamiamo i firmatari della
Dichiarazione per la Vita a dedicare un momento, un istante, una semina
di memoria, di vita e ribellione al nostro compagno Samir Flores
Soberanes nei prossimi 20, 21, 22 o 23 febbraio, costruendo in modo
dislocato la «Giornata Globale: Giustizia per Samir Flores Soberanes! 6
anni di impunità».
In quei giorni, 6 busti di Samir saranno piantati in Messico, Stati
Uniti, Euskal Herria, Francia e Italia, seminando la sua memoria nei
territori dignitosi delle nostre sorelle e dei nostri fratelli, nei
Paesi le cui imprese sono o sono state coinvolte nel crimine del PIM:
Elecnor (Euskal Herria), Saint Gobain (Francia), Bonatti (Italia),
Macquaire (Stati Uniti), NarcoGobierno (Messico), affinché la
responsabilità del governo globale capitalista per la morte di Samir e
la lotta per la vita non siano dimenticate.
Ma non è solo con i busti che si semina la memoria del nostro compagno,
ma anche con la lotta per una alloggio dignitoso della comunità Otomí di
Città del Messico che ha fondato e resiste nella Casa de los pueblos
“Samir Flores Soberanes”, ex sede centrale dell’INPI. In un albero del
campo di resistenza di Lutzerat, in Germania, in una canzone, in una
poesia, in un disegno, in un discorso, in un video, in una
conversazione, in una foto, in un dipinto, in un’incisione, in un fiore
o in un frutto, in tutto questo c’è il nostro fratello Samir Flores
Soberanes.
Invitiamo chi ha firmato la Dichiarazione per la vita ad aderire con
un’azione o una parola alla “Giornata globale: giustizia per Samir
Flores Soberanes! 6 anni di impunità”, il 20, 21, 22 o 23 febbraio 2025
o quando le loro realtà lo permetteranno.
La giustizia verrà dal basso e a sinistra, in comune.
Per la ricostituzione integrale dei nostri popoli
Fronte dei Popoli in Difesa della Terra e dell’Acqua Morelos, Puebla,
Tlaxcala
Congresso Nazionale Indigeno
Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale
Per ulteriori resoconti e materiali relativi alle attività svolte:
Cnicomunicacion@gmail.com